Radio Up & Down: su Radio 24 il programma con un cromosoma in più che ha conquistato l’Italia

È partito su Radio 24 a gennaio 2025 come un esperimento coraggioso, fuori dagli schemi e controcorrente, per raccontare storie che parlano di diversità e di sostenibilità, ed è diventato in pochi mesi un vero e proprio fenomeno mediatico.
Radio Up&Down, il programma di Paolo Ruffini e Federico Parlanti, primo conduttore radiofonico italiano con sindrome di Down, ha rivoluzionato il modo di fare radio, portando in onda ogni settimana un mix di ironia, riflessione e inclusione autentica.
Il programma, scaturito da un’idea semplice ma rivoluzionaria, vuole dare voce a chi, troppo spesso, viene escluso dai grandi mezzi di comunicazione. E come sostiene Paolo Ruffini, Radio Up& Down è “una trasmissione che nasce come sbagliata, ma proprio per questo è profondamente umana. L’errore è ciò che ci distingue dai robot, e noi lo celebriamo”.
Nel corso della prima stagione invernale, il programma ha ospitato personalità di spicco come Paolo Bonolis, Aldo Cazzullo, Antonio Di Pietro, Bruno Bozzetto, Marco Travaglio e Paolo Crepet, dando vita a interviste che hanno superato i confini della radio per diventare virali sui social, con oltre 50 milioni di visualizzazioni totali. Un impatto virale e anche molto profondo.
Dopo il grande successo della prima stagione, il programma, confermato nel palinsesto estivo di Radio 24 in onda dal 28 luglio al 5 settembre, è in onda in versione quotidiana: in diretta ogni giorno, dal lunedì a venerdì, alle 18:00.
La nuova formula estiva ha introdotto inoltre anche altri giovani conduttori con sindrome di Down, rendendo il progetto ancora più partecipativo e rappresentativo.
Non solo. Nella versione quotidiana il dialogo con il pubblico è continuo: microfoni aperti, telefonate in diretta, messaggi e interazioni sui social rendono ogni puntata un’esperienza viva e coinvolgente. Il tema del giorno viene anticipato ogni mattina sui canali social di Radio 24 e di Paolo Ruffini, invitando gli ascoltatori a condividere opinioni e storie personali.
“A Radio Up&Down non si parla di inclusione: si fa inclusione”, afferma Paolo Ruffini. La trasmissione è capace di attraversare l’alto e il basso con disinvoltura, di ridere e pensare insieme, senza giudizio.
Radio 24, da sempre aperta all’inclusione sociale, con “Radio Up&Down” si conferma una voce diversa nel panorama radiofonico, pronta ad accogliere nuove sfide editoriali, abbattere stereotipi e costruire un racconto inclusivo della realtà. Un laboratorio aperto dove la diversità è competenza, e ogni voce può fare la differenza.
Radio Up&Down, di fatto, non è solo un programma radiofonico: è un esperimento riuscito di comunicazione inclusiva, un esempio di come l’errore, l’imperfezione e la diversità possano diventare strumenti di bellezza e verità. In un panorama mediatico spesso omologato, Radio Up&Down rappresenta una voce libera, imperfetta, autentica. Una voce fuori dal coro che resta accesa anche nei mesi più caldi, in diretta, sempre su Radio 24.