(Finanza) contratti a termine su strumenti finanziari con i quali le parti si obbligano a scambiarsi alla scadenza attività finanziarie predeterminate, in quantità fisse e ad un prezzo stabilito. I future sono contratti standardizzati e scambiati nei mercati regolamentati. I loro prezzi sono buoni indicatori delle prospettive sui mercati.
vedi Floating rate note.
(Statistica) Soglia. Se rappresenta la quarta parte di una scala di valori allora viene anche detta quartile. Se la scala è divisa in decimi ogni soglia si chiama decile. Frattile notevole è la mediana ovvero la soglia che divide esattamente a metà le osservazioni.
vedi Franchising.
vedi Forward rate agreement.
vedi Swaption.
(Finanza) Contratto non standardizzato che consente alle parti di scambiare a una data futura una determinata quantità di beni o attività finanziarie, a un tasso di interesse (rate) prefissato, detto prezzo forward. Per questo carattere “personale”, il forward non viene negoziato in Borsa, ma viene stipulato sotto forma di specifico contratto fra le parti (generalmente una banca e un’impresa).
vedi Future.
vedi Fondo comune d’investimento.
vedi Fondo comune d’investimento.
(Finanza) Fondo costituito da società (OICR) che svolgono professionalmente l’attività di intermediazione mobiliare ed il servizio di gestione su base individuale di portafogli di investimento per conto terzi. Con l’acquisto di quote che rappresentano il valore della propria partecipazione al fondo, il risparmiatore lascia che altri, più esperti di lui, gestiscano con i suoi soldi e nel suo esclusivo interesse, l’attività di investimento.
vedi Fondo comune d’investimento.
vedi Fondo comune d’investimento.
vedi Fondo comune d’investimento.
vedi Fondo comune d’investimento.
vedi Etf.
vedi Fondo comune d’investimento.
vedi Fondo comune d’investimento.
vedi Etf.
vedi Etf.
vedi Cash flow.
vedi Cash flow.
(Finanza) Titoli di credito di medio-lungo periodo ad interesse variabile, espressi in una valuta straniera (generalmente dollari) rispetto alla nazionalità dell’emittente. Vengono scambiati sul mercato di Londra ed il tasso varia in funzione del Libor.
vedi Floating rate note.
vedi Future.
vedi Fed funds.
(Finanza) Riserve, che le istituzioni U.S.A. impegnate in attività di raccolta del risparmio ed esercizio del credito sono tenute a tenere depositate presso una delle diverse filiali della Banca centrale. Il Fed funds rate, caratterizzato da più elevata volatilità, è il tasso di riferimento per fini di politica monetaria.
(Finanza) Attività professionale di raccolta di crediti altrui. Il factor, in italiano detto cessionario, acquista crediti pagandoli una somma inferiore al loro valore nominale. Il cedente si libera del rischio di dover effettuare lunghe e costose transazioni per recuperare il credito dal debitore moroso. Non sempre il contratto di cessione del credito affranca il cedente dal rischio di insolvenza.