vedi Posizioni corte e lunghe.
vedi Cambi flessibili.
vedi Euribor.
vedi Floating rate note.
vedi Leveraged buy-out.
(Finanza) Pratica comune alle società bersaglio di un leverage buy-out che consiste nellvediindebitarsi fortemente per acquisire azioni proprie a un prezzo superiore a quello di mercato. Ciò rendendo la scalata non soltanto più onerosa a causa dei corsi azionari più alti, ma anche meno vantaggiosa: il maggiore indebitamento deprime infatti la redditività futura dell’impresa.
vedi Leasing finanziario.
(Finanza) Acquisizione di una società con capitale ottenuto in prestito fornendo a titolo di garanzia asset ed i futuri utili della società stessa. Tendenzialmente si usa distinguere fra "buy-out" o "take-over" se gli investitori sono esterni alla società; mentre se sono interni si parla di "buy-in" o di "manager buy-in" .
vedi Raider.
vedi Option.
vedi Primary dealer.
vedi Leasing finanziario.
vedi Leasing finanziario.
vedi Dumping.
(Finanza) Contratto di finanziamento per l’acquisto di beni in base al quale il finanziatore (Lessor) acquista direttamente il bene fornendolo in locazione all’utilizzatore finale (Lessee), il quale, allo scadere del contratto, può optare per il rinnovo della locazione a un canone molto ridotto, la restituzione del bene o l’acquisto dello stesso a un prezzo prefissato.
vedi Leading and lagging indicators.
(Finanza) Banca che, nell’ambito di un’emissione o di un credito consortile svolge il ruolo di capofila nella fase preparatoria della transazione. Di norma cura i contatti con l’emittente, la preparazione e lo svolgimento dell’operazione, compreso l’allestimento dei contratti e del prospetto, la composizione del sindacato di emissione, la vendita (selling group) e il collocamento.