vedi Mercati regolamentati.
vedi Mercati regolamentati.
vedi Mercati regolamentati.
vedi Mercati regolamentati.
vedi Margine operativo lordo.
(Statistica) In statistica si definisce termine modale (moda) l’osservazione con un peso maggiore, o analogamente, la classe di valori in relazione alla quale viene riscontrato il numero più elevato di frequenze.
vedi Deviazione standard.
vedi Deviazione standard.
vedi Deviazione standard.
(Finanza) Sigla che individua l’opzione sull’indice di Borsa S&P Mib (vedi S&P Mib Future).
vedi Debt ratio.
(Finanza) Le banche d’affari che svolgono attività di merchant banking provvedono al collocamento dei prestiti obbligazionari lanciati dai loro clienti, raccolgono fondi per finanziare maxi prestiti a Stati o a istituzioni, danno consulenza alle imprese, in particolare sulle operazioni di fusione e acquisizione, finanziano le piccole e medie imprese che intendono lanciarsi in iniziative altamente rischiose, ma con prospettive di ingenti guadagni.
vedi Merchant banking.
vedi Mercati regolamentati.
vedi Mercati regolamentati.
vedi Primary dealer.
vedi Mercati regolamentati.
vedi Mercati regolamentati.
vedi Mercati regolamentati.
vedi Mercato primario.
(Finanza) Mercato in cui vengono trattati gli strumenti finanziari di nuova emissione. Sul mercato secondario sono invece scambiati titoli già acquistati, e scopo di chi vende è liquidare l’investimento finanziario.
vedi Over-the-counter.
vedi Mercato grigio.
vedi Mercati regolamentati.
vedi Mercati regolamentati.
(Finanza) In gergo finanziario è grigio un mercato nel quale non vi sono particolari che regolino gli scambi al suo interno. Ad esempio, il mercato secondario viene definito grigio quando vengono scambiati titoli sottoscritti non ancora emessi, o non ancora ammessi alla quotazione ufficiale. È mercato nero, al contrario, quando il commercio avviene in palese violazione della legge.
vedi Euromercato.
vedi Mercati regolamentati.
(Finanza) Mercato che soddisfa gli standard minimi UE stabiliti dal titolo III della Direttiva MiFID.
vedi Frattile.
vedi Leveraged buy-out.
vedi Factoring.
(Finanza) Letteralmente “aggancio al mercato”, è la tecnica con la quale viene garantito l’esatto adempimento dei contratti future.
(Finanza) Letteralmente, “colui che fa il mercato”. In gergo finanziario si riferisce a colui che compie operazioni di vendita o di acquisto di attività finanziarie di entità tanto rilevante da poter influenzare in misura sensibile il loro prezzo.
(Contabilità) Differenza fra i ricavi derivati dalla produzione e i costi sostenuti per essa. Evedi una misura del risultato economico conseguito dall’impresa con la sua sola attività di produzione.
vedi Marking to market.
vedi Marking to market.
vedi Marking to market.
(Contabilità) Differenza fra il valore della produzione e i costi variabili della produzione. Indica in che misura possono essere coperti i costi fissi di produzione e gli altri costi derivanti da gestioni diverse da quella caratteristica.
vedi Marking to market.
vedi Diritti d’opzione.
vedi Lead manager.
vedi Leveraged buy-out.
vedi Leveraged buy-out.